In questa guida vedremo insieme cosa fare prima di un tatuaggio e cercherò di rispondere alle domande più frequenti che le persone mi fanno prima di farsi fare un tatuaggio.
Una volta concordato il lavoro da fare con il proprio tatuatore di fiducia, può essere utile preparare la pelle prima della seduta, in modo da garantire una buona riuscita del tatuaggio.
Qui di seguito una lista di consigli utili e cose da fare prima di un tatuaggio.
Lo stato di salute prima di fare un tatuaggio
La regola fondamentale da tenere a mente è che un tatuaggio può essere eseguito soltanto in condizioni di ottima salute.
In presenza di patologie accertate o presunte, è necessario informare il tatuatore e valutare se è necessario richiedere un consulto medico prima di fare il tatuaggio.
La presenza di determinate patologie o l’assunzione di farmaci possono compromettere lo stato di salute della persona e parallelamente anche il risultato finale del lavoro.
Per questo motivo è necessario informare il tatuatore prima della seduta, soprattutto in presenza di:
- Allergie (in particolare a nichel, coloranti, particolari tipi di disinfettanti e saponi)
- Dermatiti e/o funghi della pelle
- Malattie veneree o immunodepressive
- Problemi cardiaci
- Diabete
- Problemi di cicatrizzazione
- Assunzione di farmaci nei giorni precedenti alla seduta (es. antibiotici, antidolorifici, antipiretici, etc.)
In questi casi è necessario valutare la situazione insieme al medico curante ed al tatuatore.
Cosa fare prima di un tatuaggio
Durante i giorni che precedono la seduta è necessario tenere a mente alcuni accorgimenti di base che contribuiscono alla migliore riuscita del tatuaggio:
- Seguire un’alimentazione sana e bere molta acqua: il livello di idratazione e compattezza della pelle dipendono molto da questo aspetto
- Dormire bene e cercare di arrivare riposati il giorno della seduta
- Utilizzare una buona crema idratante dopo la doccia sulla parte dove verrà eseguito il tatuaggio nei 10 giorni che precedono la seduta
- Da valutare insieme al tatuatore se praticare un leggero scrub o depilare/epilare la zona un paio di giorni prima della seduta.
ℹ️ A proposito di creme idratanti
Per quanto riguarda il trattamento della pelle dopo la seduta, al termine del tatuaggio il tatuatore consiglia quale crema usare durante la guarigione. Fra le migliori creme per tatuaggi ci sono Tattoolicious Fixer e Bepanthenol Tattoo.
Per un approfondimento, si veda questo articolo con le cinque creme post tatto che io consiglio ai miei clienti.
Cosa non fare prima di un tatuaggio
Nei giorni che precedono il tatuaggio si raccomanda di evitare quanto segue:
- Evitare l’assunzione di farmaci se non strettamente necessario (nel qual caso è necessario informare il tatuatore)
- Non praticare sport intensi nelle 12 ore che precedono la seduta: l’attività fisica aumenta la pressione sanguigna e la microcircolazione
- La pelle non deve essere troppo abbronzata prima di un tatuaggio, perché spesso è anche più sensibile e disidratata, inoltre non è possibile fare il tatuaggio in presenza di arrossamenti o irritazioni causate dal sole o lampade abbronzanti
- Non consumare dosi eccessive di caffeina
- Non assumere alcol né droghe.
Cosa fare il giorno del tatuaggio
Dopo aver seguito la preparazione nei giorni precedenti al tatuaggio, il giorno della seduta è utile seguire questi accorgimenti:
- Arrivare ben riposati, fare una doccia e indossare abiti puliti e comodi per un maggiore comfort durante la seduta
- Cosa mangiare prima di un tatuaggio: si consiglia di arrivare all’appuntamento dopo aver mangiato per aumentare il livello di resistenza allo stress ed evitare i cali di pressione dovuti alla tensione della seduta
- Per le sedute più lunghe è indicato portarsi uno snack o uno spuntino
- Accompagnatori: salvo altre indicazioni, è possibile presentarsi all’appuntamento con un solo accompagnatore. Tuttavia, per permettere al tatuatore di concentrarsi sul proprio lavoro e mantenere l’ambiente confortevole e tranquillo, all’accompagnatore non sarà consentito di accedere alla stanza in cui si esegue il tatuaggio.
FAQ: cose da sapere prima di fare un tatuaggio
Quali sono le parti del corpo migliori per fare un tatuaggio?
Da un punto di vista tecnico quasi tutta la pelle del corpo è tatuabile, ma ci sono delle zone in cui la resa nel tempo può essere migliore o peggiore a seconda di vari fattori, fra cui il tipo di pelle della persona, la zona dove verrà fatto il lavoro, l’età e la corporatura.
Le zone su cui personalmente preferisco lavorare sono braccio, avambraccio, petto, coscia e polpaccio. Bisogna comunque valutare questa scelta caso per caso insieme al tatuatore, in base al lavoro da fare: tecnicamente non si può realizzare un tatuaggio con lo stesso livello di dettaglio su tutte le parti del corpo.
Dove fare un tatuaggio?
La scelta su dove fare un tatuaggio dipende da molti fattori e va valutata insieme al tatuatore. In molti casi il disegno realizzato può essere più o meno adatto alle varie parti del corpo a seconda dello stile, delle dimensioni e della forma.
In base a questo il tatuatore può consigliare qual è la zona più adatta per il tatuaggio o, nel caso si desideri realizzarlo in una zona specifica, sarà compito del tatuatore progettare il disegno di conseguenza.
Dolore tatuaggio: fare un tatuaggio fa male?
In generale fare un tatuaggio può provocare dolore, ma sopportabile.
Quanto fa male un tatuaggio durante una seduta è estremamente soggettivo e dipende sia da dove viene eseguito il tatuaggio, sia dalla grandezza. Certe parti del corpo, come per esempio fianchi, sterno e piedi sono più sensibili rispetto ad altre pertanto possono risultare più dolorose.
L’eventuale uso di una crema anestetizzante per tatuaggi va valutato insieme al tatuatore, ma nella maggior parte dei casi non è necessario.
È possibile fare un tatuaggio in estate?
Sì, è possibile fare un tatuaggio in estate, ma è necessario evitare l’esposizione al sole e/o lampade abbronzanti nelle settimane che precedono la seduta. Nel caso non si voglia rinunciare al sole prima della seduta è vivamente consigliato l’uso di crema solare con fattore di protezione alto sulla zona (SPF 50).
Per maggiori informazioni su cosa fare dopo un tatuaggio durante l’estate e quando andare al mare, potete consultare la sezione FAQ nella guida “Cura del tatuaggio”.
È possibile fare un tatuaggio in gravidanza o in allattamento?
Durante lo stato di gravidanza o nei sei mesi precedenti ad una gravidanza programmata è assolutamente sconsigliato.
Nonostante affidandosi ad un tatuatore professionista il rischio di contrarre infezioni o malattie sia molto basso, è opportuno rimandare il tatuaggio ad un altro momento.
L’eventuale comparsa di reazioni allergiche o infezioni in seguito al tatuaggio, con la conseguente necessità di assumere farmaci potrebbero causare problemi allo stato di salute della donna in stato di gravidanza e del bambino.
Allo stesso modo e per le stesse ragioni, è assolutamente sconsigliato fare un tatuaggio in allattamento.
È possibile fare un tatuaggi su macchie della pelle?
Le macchie della pelle possono essere di diversa natura e nel caso di dubbi è necessario consultare un dermatologo per identificare il tipo di macchie della pelle e se è possibile eseguire un tatuaggio che le copra del tutto o in parte.
È possibile fare un tatuaggio su una zona in cui sono presenti dei nei?
Nel caso siano presenti dei nei sulla zona in cui si desidera fare il tatuaggio, sarà necessario evitare di tatuare quei punti della pelle, lasciando i nei visibili. Il più delle volte è sufficiente lasciare un piccolo contorno di pelle libera attorno al neo.
Se il neo è molto grande o la zona ne presenta molti, si può valutare di spostare il tatuaggio in un’altra zona.
👉🏻 Se hai bisogno di altre informazioni o chiarimenti contattami tramite questo form oppure consulta la guida sulla cura del tatuaggio.