Scegliere la crema giusta per curare un tatuaggio appena fatto è molto importante per una guarigione ottimale. Per questo ho selezionato per voi le 5 migliori creme per tatuaggi attualmente disponibili in commercio, in base alla mia esperienza di tatuatore. Sono quelle che consiglio quotidianamente ai miei clienti in studio e naturalmente le ho provate anche sulla mia pelle. Pensando possa esservi utile, ho scritto una breve recensione per ognuna di queste pomate sperando di aiutarvi a scegliere la più adatta a voi.
Iniziamo però chiarendo a cosa servono le creme post tatuaggio.
A cosa serve la crema per i tatuaggi
Quando si parla di creme per tatuaggi di solito ci si riferisce a quelle usate durante la guarigione di un tattoo appena fatto. Infatti durante questo periodo, che varia da due a tre settimane, si usa una pomata apposita per curare il tatuaggio che serve a farlo guarire nel migliore dei modi.
Una delle funzioni principali della crema post tatuaggio è lenire la pelle, riducendo l’infiammazione causata dal tattoo fatto da poco. Il suo scopo è anche quello di nutrirla e facilitare la cicatrizzazione, in modo da velocizzarne la guarigione. Alcune creme fra quelle che preferisco e vi consiglio hanno inoltre un’importante azione antibatterica.
La crema per tatuaggi dovrebbe essere abbinata ad un buon sapone neutro e antibatterico per lavare il tatuaggio appena fatto.
Recensioni sulle migliori creme per tatuaggi (secondo me)
Di seguito ho preparato un elenco e le recensioni delle creme per tatuaggi che ho usato e consigliato ai miei clienti negli anni.
Nell’elenco ci sono varie alternative al Bephantenol, un classico per la cura del tatuaggio che comunque è sempre uno dei prodotti più validi e diffusi.
La maggior parte delle pomate contiene pantenolo, un ingrediente “attivo” che lenisce e ripara la pelle.
In generale, prima di scegliere quale crema usare per il tatuaggio, il mio suggerimento è controllare la lista degli ingredienti per controllare che non contengano componenti a cui si è allergici o intolleranti, che potrebbero perciò causare piccole reazioni della pelle.
1) Fixer di Tattoolicious
Tattoolicious Fixer è la crema per tatuaggi che preferisco, perché è prodotta e certificata in Italia, contiene pantenolo ed estratti vegetali.
Caratteristiche
- Ingredienti principali: pantenolo, calendula, burro di karitè, vitamina E, acido ialuronico, fitosfingosina (ingrediente naturale ad azione antibatterica)
- Formato: tubetto da 75 ml.
Perché mi piace
- È disinfiammante, lenitiva e ha proprietà antibatteriche
- Prodotta in Italia con ingredienti certificati e di alta qualità, provenienti da agricoltura biologica
- È una crema per tatuaggi vegana e non testata sugli animali
- Non contiene petrolati, parabeni, siliconi (ovvero: idrocarburi derivati dalla raffinazione del petrolio, conservanti e composti inorganici non naturali), paraffine
- Non unge e non macchia i vestiti
- Ha una texture morbida che la rende facile da stendere.
2) Cicaplast Baume B5 di La Roche Posay
Cicaplast Baume B5 è un’ottima crema post tatuaggio, che spesso consiglio come alternativa al Bepanthenol. Si usa tipicamente per la pelle irritata o arrossata (ad esempio a causa di trattamenti dermatologici, epilazione o screpolature), perciò è perfettamente indicata anche per idratare un tatuaggio.
Caratteristiche
- Ingredienti principali: pantenolo (noto anche come vitamina B5), madecassoside (estratto di centella asiatica, erba con proprietà riparatrici), Q-ZN gluconato-manganese (azione antibatterica)
- Formato: la pomata in tubetto è disponibile in 3 formati, da 15 ml, 40 ml o 100 ml. Come crema post tatuaggio io consiglio quella da 40 ml che va bene anche per un tattoo medio-grande.
Perché mi piace
- Disinfiammante, lenitiva e con proprietà antibatteriche
- Senza profumo
- Non unge
- Texture leggera e facile da stendere.
3-4) Bephantenol Tattoo / Bepanthenol di Bayer
È la crema per tatuaggi più conosciuta e tuttora fra le più diffuse. In commercio si trovano due tipi di Bepanthenol entrambe molto valide per la cura del tattoo: la formula “classica” (pasta lenitiva protettiva) e Bepanthenol Tattoo (pasta trattamento intensivo), creato specificatamente per i tatuaggi. È una pomata un po’ più densa rispetto alle precedenti e un po’ meno amichevole con i vestiti.
A livello di composizione, la differenza fra Bepanthenol e Bepanthenol tattoo è minima, perciò vanno bene entrambe come creme per tatuaggi.
Caratteristiche
- Ingredienti principali: pantenolo (vitamina B5), sostanze lipidiche ad alta concentrazione per idratare ed elasticizzare la pelle
- Formato: tubetto da 100 gr.
Perché mi piace
- È la crema per tatuaggi più testata e diffusa
- Senza profumo
- Non contiene coloranti né conservanti.
5) Hustle Butter Deluxe
Più che una crema è, appunto, un burro che si usa sciogliendone una piccola quantità nella mano prima di stenderlo sul tatuaggio. Per molti anni ho usato e consigliato Hustle Butter Deluxe ai miei clienti, ottenendo ottimi risultati.
Caratteristiche
- Ingredienti principali: ingredienti naturali come karité, burro di mango, aloe vera e cocco, olio di girasole e riso, the verde, olii essenziali
- Formato: disponibile in confezioni da due formati: da 30 ml e 150 ml, la prima comoda per tatuaggi piccoli, la seconda per tatuaggi di dimensioni più grandi. La versione da 30 ml è in vendita su Amazon in confezioni da 2 pezzi, così se uno dei due barattolini non si usa si può conservare sigillato anche per un lungo periodo. O fino al prossimo tatuaggio 😉
Perché mi piace
- Crema per tatuaggi naturale, vegana e non testata sugli animali
- Senza ftalati
- Senza acidi grassi, oli e cere che possono causare impurità della pelle
- È un burro dalla consistenza trasparente, non lascia la “patina” bianca sul tatuaggio tipica di altri prodotti
- Una volta sciolta in mano è facile da stendere.
Perché le creme per tatuaggi non sono tutte uguali e quali evitare
Le creme per tatuaggi non sono tutte uguali e oggi ci sono molte alternative fra cui scegliere, per cui secondo me la cosa migliore è affidarsi ai consigli di un tatuatore professionista che ha l’esperienza per consigliare il prodotto più adatto, anche in base al tipo di pelle o a casi specifici di intolleranze o allergie.
In generale, il mio consiglio è di evitare prodotti non certificati o di dubbia provenienza.
Inoltre, nonostante sia molto usata in passato, la vaselina non è il prodotto più adatto per i tatuaggi, anzi, io la sconsiglio perché occlude i pori, impedisce alla pelle di traspirare correttamente e di conseguenza può causare irritazioni o una guarigione non ottimale del tatuaggio.
Quando usare la crema sui tatuaggi
Solitamente le creme per tatuaggi si usano a partire dalle 12 o 24 ore dal termine del tatuaggio, dopo averlo coperto per alcune ore con pellicola alimentare o pellicola per tatuaggi.
La pomata si usa per tutto il periodo di guarigione, di solito da 10 a 20 giorni, e a seconda della marca si deve applicare un certo numero di volte al giorno, senza mescolarla con altre creme.
Per indicazioni approfondite sulla cura del tatuaggio vi rimando a questo articolo, in cui trovate la guida completa su come trattare il tattoo fino a quando è guarito.
Come usare la crema sul tatuaggio appena fatto
Prima di spalmare la crema per tatuaggi, soprattutto nei primi giorni quando la pelle è più irritata, è importante lavarsi bene le mani e lavare delicatamente il tattoo con un sapone neutro antibatterico.
Dopo aver tamponato la pelle con un asciugamano pulito si applica uno strato leggero di pomata. Non è necessario massaggiare a lungo: basta un velo di crema che la pelle sia in grado di assorbire nei minuti successivi.
Se usate una di quelle consigliate, la crema per tatuaggi va messa tre o quattro volte al giorno.
Creme per ravvivare i tatuaggi
Quando un tatuaggio è completamente guarito (di solito dopo due o tre settimane) si può sospendere l’uso della crema usata per la cura.
Idratare la pelle tatuata e proteggerla dal sole è sempre una buona idea, sia per i tatuaggi fatti da poco, sia per quelli più datati: l’idratazione corretta aiuta a evitare eventuali irritazioni dovute alle cicatrici che inevitabilmente si formano sulla pelle (di fatto, per la pelle il tatuaggio è una ferita), sia per enfatizzare il nero e i colori.
Questi due prodotti sono fra i più adatti per proteggere il tatuaggio dal sole e ravvivare i tatuaggi.
FAQ sulle creme per tatuaggi
Che crema usare per i tatuaggi?
Per i tatuaggi è opportuno usare creme specifiche, prodotti studiati appositamente per la cura del tatuaggio, come ad esempio le creme per tatuaggi Fixer di Tattoolicious o Bephantenol Tattoo.
Cosa cambia fra Bepanthenol e Bepanthenol Tattoo?
Il Bephantenol Tattoo è l’evoluzione della classica Bephantenol, studiata in modo specifico per fornire un trattamento intensivo sui tatuaggi, proteggendo e favorendo la traspirazione della pelle durante il periodo di guarigione.
Cosa usare al posto del Bepanthenol?
Al posto della crema Bepanthenol classica si possono usare altre due ottime creme per tatuaggi: Fixer di Tattoolicious oppure Bepanthenol Tattoo, la versione per i tatuaggi.
Quando iniziare a mettere la crema sul tatuaggio?
Solitamente si inizia a mettere la crema sul tatuaggio dopo aver tolto definitivamente la pellicola protettiva trasparente. Io in genere suggerisco di iniziare a mettere la crema fra le 12-24 ore dalla conclusione della seduta. In ogni caso, seguire le indicazioni del proprio tatuatore.
Per quanti giorni devo usare Bepanthenol sul tatuaggio?
La crema Bepanthenol si può usare sul tatuaggio per un periodo da due a tre settimane, in base al tipo di tatuaggio e a dove è stato fatto.
Quante volte al giorno si mette la Bepanthenol al tatuaggio?
Come la maggior parte delle altre creme, il Bephantenol si può usare tre o quattro volte al giorno sul tatuaggio che sta guarendo. Bisogna applicare uno strato sottile di crema e massaggiarlo delicatamente su tutta la zona tatuata.
La Connettivina va bene per i tatuaggi?
Connettivina è una crema cicatrizzante all’acido ialuronico, indicata per escoriazioni, ferite o arrossamenti. L’azienda che la produce non indica se è adatta come crema per tatuaggi, quindi in caso di dubbi secondo me è preferibile usare un prodotto specifico come Tattolicious Fixer o Bepanthenol Tattoo.
Si può usare la crema Prep sui tatuaggi?
Non ci sono indicazioni specifiche sull’uso della crema classica Prep sui tatuaggi, quindi per la fase di guarigione vi suggerisco di usare un prodotto specifico per tatuaggi appena fatti. Quando il tatuaggio è guarito potete invece usare la crema solare Prep SPF 50+ per tatuaggi, specifica per proteggerlo al meglio dai raggi solari. In alternativa, potete scegliere anche lo Stick solare ad alta protezione, una crema concentrata con SPF 50+ da applicare sulla parte tatuata.
Cosa mettere sul tatuaggio se non si ha la crema?
Il mio consiglio è sempre quello di procurarsi al più presto una buona crema per tatuaggi come Tattolicious Fixer o Bepanthenol Tattoo. Nel caso capiti di esserne sprovvisti dopo la rimozione della pellicola protettiva, consiglio di tenere il tatuaggio ben protetto e lavato regolarmente finché non si acquista una crema per tatuaggi. In ogni caso suggerisco di non lasciar trascorrere troppe ore senza usare un prodotto specifico.
Cosa succede se non si mette la crema per il tatuaggio?
Se non si mette una crema specifica sul tatuaggio appena fatto il rischio è che la pelle si irriti e si secchi velocemente. Questo potrebbe causare una cicatrizzazione troppo veloce del tatuaggio e far sì che le crosticine che si formano sulla pelle cadano troppo velocemente: in questo caso è probabile che il tatuaggio non guarisca bene, soprattutto nelle parti in cui il disegno è più colorato o c’è una maggiore quantità di inchiostro per tatuaggi.